Comunicato unitario delle 3 liste

Arrestare il degrado di Tarcento e rilanciarne lo sviluppo, unendo la gente. E’ questa la sintesi degli obiettivi e del messaggio che le liste del progetto UNITI PER TARCENTO sottoporranno ai cittadini della Perla del Friuli per le elezioni comunali del 15 e 16 maggio.
In questi giorni si ritocca la bozza del programma da discutere con la cittadinanza e si completano le liste che hanno tre caratteri principali. Innanzi tutto si tratta di sole liste civiche e questo per mettere al primo posto i problemi e gli interessi della nostra città e sottolineare che non ci sono condizionamenti esterni.
Da questo viene il secondo aspetto: la riduzione delle liste, da cinque, nella precedente tornata elettorale, a tre, con una maggiore coesione ed unità; tanto più se si pensa che si è allargato lo spazio dell’alleanza con una lista totalmente civica, quella dei comitati per la difesa e valorizzazione del territorio.
Le liste, coordinate dal candidato sindaco Celio Cossa, stanno lavorando per garantire il massimo di rappresentanza di Tarcento, delle sue frazioni e delle espressioni della sua vita sociale economica e culturale. Per il momento, ricordando che è del tutto aperta la formazione di ciascuna lista, e invitando anche persone che non abbiamo contattato, ma che vogliono impegnarsi per Tarcento, a non tirarsi indietro, diamo alcuni nomi. Per la lista dei comitati: Maurizio Petri, che è stato invogliato a partecipare in conseguenza dell’impegno nel Comitato contro la centrale a biomasse, e con lui Paolo Vidoni e Fabio Zoz, il quale insieme ad Andrea Meneghetti è tra i più giovani e promettenti candidati. Meneghetti, che fa riferimento all’Italia dei Valori, sarà nella lista di Vivere Tarcento, nella quale è presente l’avvocato Mario Pagnutti, stimatissimo a Tarcento e fuori. In Vivere Tarcento saranno presenti anche candidati che fanno riferimento a Rifondazione comunista. La lista dei Cittadini democratici per Tarcento presenta Carlo Toniutti, un segretario del PD di grande equilibrio e correttezza, l’architetto Gianpietro Franceschinis, Eliano Pellarini, che con Sergio Ganzitti e Lucio Tollis (gli ultimi due in Vivere Tarcento) hanno fatto parte delle precedenti giunte di centro sinistra e intendono mettere la loro esperienze e amministrativa al servizio di questo nuovo progetto.