Programma



UNITI PER TARCENTO  E’ un nuovo progetto civico, nato dall’impegno unitario di forze di centrosinistra, di associazioni e movimenti,  per
arrestare il degrado di Tarcento,
migliorarne la qualità della vita e rilanciarne lo sviluppo, al servizio della sua gente.

chi siamo
I gruppi e le persone che sostengono il progetto sono radicati nella vita tarcentina  e nel volontariato.
Hanno, inoltre, animato  movimenti e iniziative: 
per respingere la minaccia della centrale a biomasse;
per dare soluzioni al problema delle antenne per la telefonia mobile, assicurando la funzionalità del servizio, ma nel massimo rispetto per la salute dei cittadini.
Si sono mobilitati per informare e  sostenere proposte alternative al pasticcio del costosissimo polo scolastico.
Alcuni sono stati al governo del nostro Comune o sono stati attivi come consiglieri comunali.

stile di amministrazione, trasparenza e comunicazione
Uniti ci impegniamo:
• a coinvolgere i cittadini  nelle scelte e nei progetti di particolare rilievo e nel decidere le priorità d’azione; 
• a dare la più ampia comunicazione di tutti gli atti della giunta e del consiglio comunale:
con la pubblicazione aggiornata, facilmente consultabile, degli atti sul sito comunale,
con incontri specifici con le frazioni e le associazioni sui problemi e le soluzioni che li riguardano,
con incontri periodici con i cittadini per la verifica dell’operato dell’amministrazione;
Uniti intendiamo:
• valorizzare le professionalità dei dipendenti del Comune per rendere la loro azione sempre più efficace;
• attivare pratiche di buona amministrazione e di sviluppo dei servizi per la comunità e per i singoli.
• stabilire, con i Comuni della nostra area e con i Comuni gemellati, con gli Enti pubblici, una rete di relazioni positive per lo sviluppo delle nostre comunità.

bilancio comunale e politica fiscale
Uniti intendiamo:
• tenere sotto costante controllo il bilancio comunale, che oggi presenta squilibri significativi;
• assicurare economie da utilizzare per i servizi e il sostegno a famiglie e anziani, scuola e associazioni;
• attuare una equilibrata politica fiscale nei confronti di famiglie, attività produttive, commerciali e di servizio.
La gravità della crisi economica richiede un forte impegno per sostenere l’occupazione, la dignità del lavoro, il consolidamento e il rilancio delle attività professionali, delle attività economiche e produttive, la ripresa dell’agricoltura e del turismo, poiché esse sono la base necessaria dello sviluppo sociale della comunità.

per IL LAVORO e lo SVILUPPO dell’ ECONOMIA LOCALE
Uniti alle associazioni e alle categorie economiche, intendiamo:
• porre una forte attenzione alle condizioni di lavoro,  alle attività produttive, commerciali, alle attività di servizio e professionali;
• favorire la creazione di opportunità di lavoro per imprese e attività professionali locali, per i giovani ed i disoccupati;
• sviluppare e sostenere gli interventi a difesa dell’occupazione;
• sostenere le piccole attività commerciali del centro e delle frazioni, anche con la detassazione sulle imposte locali, e attivando strumenti idonei al loro rilancio e consolidamento;
• favorire la formazione di cooperative di servizi per il terziario e per il rilancio delle produzioni di pregio in agricoltura e del turismo;
• favorire nuovi insediamenti produttivi utilizzando le procedure amministrative che hanno permesso la realizzazione del PIP di Collalto.
Uniti intendiamo sviluppare le indicazioni del Piano regolatore comunale per:
• attivare le possibilità residenziali dell’area del Vivanda e della ex caserma Urli;  e, per quest’ultima, respinta la minaccia della centrale a biomasse, intendiamo
• attivare le possibilità turistiche alberghiere legate alle attività sportive;
• infine sviluppare soluzioni concrete (e non favole) per l’area della ex Caserma Giavitto a Molinis.

La difesa dei beni comuni, primo fra tutti l'acqua, diritto fondamentale per la vita umana, che deve essere  accessibile a tutti mediante la gestione pubblica del servizio idrico, e l'affermazione di una nuova idea di condivisione, di sviluppo e di benessere, anche attraverso le moderne forme di democrazia partecipativa, dovranno costituire linee guida dell'amministrazione.
UNITI PER LA GENTE, UNITI CON LA GENTE.
Le famiglie, la scuola, il futuro dei giovani, il benessere e la partecipazione attiva degli anziani, la forza delle associazioni, sono il cuore del  nostro programma.
Lo star bene della comunità tutta, la qualità della sua vita, sono il punto alto a cui uniti dobbiamo mirare.
La cura del territorio, delle reti dei servizi pubblici, del patrimonio comunale, sono gli strumenti per riqualificare la città e le frazioni dove la comunità possa vivere bene.

PROGETTO  FAMIGLIE, BAMBINI,  ANZIANI E GIOVANI.
Uniti intendiamo:
favorire l'edilizia convenzionata per le nuove famiglie;
• sostenere le famiglie che intendono stabilirsi a Tarcento, le nuove famiglie, le famiglie numerose;
• sviluppare una città a misura di bambini e anziani: con percorsi pedonali e ciclabili sicuri, aree ricreative, realizzazione di un vero parco giochi attrezzato per i bambini in centro;
• sostenere mobilità e qualità della vita degli anziani;
• ospitare il centro anziani “Il sorriso” in una sede idonea e accogliente e valorizzare i volontari che vi si dedicano;
• Ci impegniamo a potenziare l'Università della Terza Età risolvendo realmente il problema di una sede adeguata, non facendo promesse irrealizzabili come quella di spostarla nelle elementari di Viale Matteotti (tra cinque anni, ammesso che si possa realizzare il Polo scolastico).

per LA SCUOLA BENE PRIMARIO, per I GIOVANI.
Uniti con famiglie e istituzione scuola, ci impegniamo a:
• dare un valore centrale e prioritario alla scuola;
• potenziare e migliorare le attrezzature didattiche e a sostenere le attività del tempo pieno.
• aumentare i posti per i bimbi negli asili nido e a sostenere la quota delle famiglie,
• potenziare le scuole materne, che non saranno accorpate;
  sostenere le famiglie nell’accesso ai servizi scolastici;
• sostenere insegnanti e personale scolastico e valorizzare il loro impegno.
Intendiamo, in accordo con le richieste degli insegnanti,
• abbandonare il progetto del polo scolastico insostenibile finanziariamente;
• utilizzare i fondi regionali per riqualificare la scuola elementare esistente e l'area circostante;
• fare delle nostre scuole centri di eccellenza per la vivibilità, le dotazioni didattiche, la qualità dei servizi;
• utilizzare i fondi comunali derivanti dai risparmi sul mutuo (del Polo scolastico) per finanziare le attività della scuola, cura della città, i servizi, le associazioni; 
• sostenere con interventi mirati la formazione degli studenti dalle medie all’università;
• sostenere e potenziare i centri di aggregazione giovanile.

PROGETTO SALUTE
Uniti intendiamo:
• continuare e rafforzare l’assistenza sociale a servizio delle persone e delle famiglie;
• sostenere il coordinamento tra competenze comunali, medici di base, Distretto sanitario, per un servizio sempre più valido;
• sostenere una efficace collaborazione tra scuole e associazioni del settore per campagne di educazione alla salute e alla prevenzione;
• sostenere l’Opera Pia Coianiz, come ente autonomo al servizio delle famiglie;
• attuare campagne di prevenzione contro le zanzare tigri e per la vaccinazione contro le zecche.

PROGETTO SPORT, FORMAZIONE GIOVANILE
Uniti, con le associazioni del settore, intendiamo:
• potenziare le strutture della cittadella dello sport;
• sostenere le attività sportive e privilegiare gli sport di squadra per  la formazione dei giovani ;
• razionalizzare l'utilizzo delle strutture sportive;
• incrementare la pratica delle attività fisiche per gli adulti e gli anziani;
• creare ministrutture sportive decentrate utilizzabili
liberamente;
• coinvolgere le associazioni sportive in iniziative e attività ambientali.

per le ASSOCIAZIONI
Uniti intendiamo:
• sostenere  e valorizzare l’impegno delle associazioni;
• coinvolgerle nelle attività socio-culturali e turistiche;
• istituirne, sentite le associazioni, la Consulta: per recepire proposte e consigli, sviluppare collaborazioni e iniziative, non per fare propaganda.

PROGETTO CULTURA
Uniti intendiamo:
• salvaguardare e arricchire il patrimonio di tradizioni e di cultura di Tarcento; valorizzando anche le importanti manifestazioni storiche delle frazioni.
• potenziare tutte le iniziative culturali, utilizzare al meglio gli spazi e gli edifici pubblici e rendere la cultura una opportunità economica e sociale della Perla del Friuli.
• intendiamo riprendere il progetto di una biblioteca pienamente accessibile e utilizzabile, dove possano tra l’altro interagire giovani e anziani: la memoria e il futuro;
• intendiamo fare della biblioteca un centro propulsore della vitalità del centro storico;
non intendiamo rinunciare alla sala superiore del Margherita  per cinema, teatro, musica, balletto …,  lasciando incompiuto il suo recupero, che con la giunta di centrosinistra abbiamo iniziato acquistando il cinema e realizzando due lotti del recupero con fondi regionali .


Uniti per la cura della città e dei suoi paesi.
Tarcento è una città fatta di paesi, distesi sul piano e le colline, arrampicati sui monti. Il nostro Comune ha  la sua forza nelle risorse del suo territorio, nelle tradizioni e nella cultura della sua gente. Questa ricchezza dei paesi e del centro, è la chiave del nostro sviluppo. Insieme alla gente intendiamo averne cura e favorirne la crescita.

CURA DEL TERRITORIO
• curare la pulizia e il decoro del centro e delle frazioni;
• curare primariamente la manutenzione ordinaria delle strutture pubbliche (strade, illuminazione; e insieme al CAFC acquedotto, fognature e depurazione);
• curare, valorizzando sempre più i volontari della protezione civile, la sicurezza del territorio;
• ridurre la produzione dei rifiuti, coordinare al meglio la raccolta differenziata, in modo da ridurre la spesa relativa  e ridurre le tariffe ai cittadini;
• riqualificare la rete dell’illuminazione pubblica per  migliorare il servizio e  favorire il risparmio energetico.
• installare impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici, per  ottenere risparmi da destinare  alla cura del paese e alle finalità sociali;

VALORIZZAZIONE  TERRITORIO  E   TURISMO
Uniti alle categorie economiche e alle associazioni,
ci impegniamo: 
• ad attivare una grande mobilitazione per il rispetto e l’utilizzo sostenibile dell’ambiente e del paesaggio;

• a sostenere i privati nel ripristino delle attività agricole di pregio, specie nelle colline;
• a sostenere le strutture ricettive (agriturismi, camere da affittare, alberghi, punti di ristorazione …);
• a sviluppare, in collaborazione con le associazioni, la rete dei sentieri curandone la manutenzione; 
• a facilitare la mobilità ciclistica e la sua sicurezza, anche ai fini turistici;
• a mettere in rete e valorizzare i luoghi  speciali di Tarcento: Stella, collina di Sant’Eufemia, Villafredda, Cjscjelat, Troi de memorie di Sammardenchia, colle della chiesa e Villa Valentinis a Collalto, borghi di Collerumiz, Loneriacco, Bulfons; Madonna del Giglio, Sediliis;
• a rilanciare il progetto per la salvaguardia e la valorizzazione del Torre: da Crosis al Centro Ceschia, alle aree fluviali da Zomeais e Ciseriis a Molinis.

PROGETTO PATRIMONIO COMUNALE 
Villa Moretti, Palazzo Frangipane, Centro Ceschia, Margherita, Villa Valentinis, sono beni preziosi, negli ultimi anni poco utilizzati, o chiusi e abbandonati, come il Centro Europeo Luciano Ceschia.
Il borgo di Coceano e Useunt con la Madonna della pace, Il Faro della Julia e il Forte sono un importante patrimonio nel cuore del parco naturale comunale della Bernadia.
Uniti alle associazioni, agli studenti, agli artisti, ai gruppi teatrali, musicali e folcloristici, intendiamo:
• renderli  vitali, frequentati e produttivi, con progetti mirati, senza cancellare iniziative in essere, ma favorendo creatività, innovazione, utilizzo delle produzioni del territorio;
• fare in modo che ne derivino benefici sociali ed economici;
• far nascere opportunità di lavoro per i giovani e sostenere lo sviluppo delle attività produttive legate all’agricoltura, alla ricettività, alla ristorazione e al turismo in generale;
• utilizzare le competenze dei funzionari comunali per ottenere utili finanziamenti europei  disponibili per iniziative di questo genere.

PROGETTO CENTRO STORICO E CENTRI DEI BORGHI
La maggioranza uscente ha speso un milione di euro per coprire d’asfalto Piazza Libertà e il centro storico, buttando via il progetto di vera riqualificazione finanziato e approvato dalla giunta di centrosinistra.
• Intendiamo riprendere la riqualificazione del centro e dei borghi, che avevamo iniziata a Collalto, a Collerumiz, a Segnacco, a Zomeais e Ciseriis, nel sito del Cjscjelat.
• dobbiamo farlo, recuperando fondi regionali ancora disponibili sulla Legge 2/2000 per queste finalità.

per una GESTIONE CONDIVISA DELL’URBANISTICA e delle OPERE PUBBLICHE, del BILANCIO COMUNALE
Uniti ci impegniamo a gestire gli strumenti urbanistici in modo imparziale e trasparente, attenti alle esigenze di famiglie e attività produttive, dei servizi, del commercio.
• a reintrodurre la discussione sui progetti delle opere pubbliche in consiglio comunale per assicurare la massima trasparenza;
• Riprenderemo subito le varianti 29 e 30; le porteremo in adozione e approvazione, in modo trasparente e partecipato, verificando la possibilità di dare risposte positive ai cittadini che ne erano stati esclusi.
• Intendiamo  portare a conclusione il Piano comunale per la telefonia mobile, nel rispetto della salute dei cittadini. Lo garantisce per UNIRE TARCENTO la presenza di una lista nata dal comitato antenne, non  le promesse (mai mantenute) della giunta uscente.
• Ci impegniamo ad affrontare i punti critici della viabilità: pontebbana a Collalto, Via Mazzini, Via Angeli Pradandons, Ciseriis, Oltretorre …
• Non dimentichiamo un aspetto fondamentale della civiltà di un paese, la cura dei cimiteri.
Intendiamo riprendere con urgenza la costruzione di loculi e ossari e le necessarie manutenzioni straordinarie dei cimiteri delle frazioni e del capoluogo.
• Intendiamo porre la massima attenzione alla sicurezza idrogeologica, alla prevenzione dei danni, alla salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente.

Le scelte urbanistiche, ambientali e di gestione del territorio, le decisioni relative alla realizzazione di nuove opere pubbliche e le linee fondamentali del bilancio comunale andranno necessariamente discusse e condivise con i cittadini, non tanto per ottenerne il consenso, quanto piuttosto per utilizzarne e valorizzarne le intelligenze, le competenze e le esperienze, sia come singoli, sia come  gruppi, comitati, associazioni.











Care cittadine e cari cittadini,
Aiutateci a migliorare le  proposte che presentiamo.
Si tratta, infatti, di un programma aperto ai Vostri pareri e alle Vostre richieste, che serviranno a correggere, integrare, migliorare, verificare.
Potete contattare direttamente  i candidati che conoscete. Partecipare agli incontri che organizzeremo.
Potete scrivere a:
unitipertarcento.blogspot.com

Grazie vivissime per la Vostra attenzione e partecipazione.
Il candidato sindaco, Celio Cossa
I candidati delle liste
“Cittadini democratici per Tarcento”
“Progetto per Tarcento, comitato contro la centrale a biomasse”
“Vivere Tarcento”.